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È meglio un dissipatore ad aria o liquido per il PC?

Il funzionamento di un dissipatore, ormai lo abbiamo capito, quindi, step successivo: Quando è meglio scegliere un dissipatore ad aria o liquido per PC?

Non sono pochi i fattori da dover considerare nella scelta, ma la limitazione è fortemente influenzata dal prezzo. Se difatti hai un budget veramente limitato e devi raffreddare una CPU con un basso TDP, non ci pensare due volte, un dissipatore ad aria come il Thermalright PA120, ha un rapporto prezzo/prestazioni imbattibile. Con qualche decina d’euro ti porti a casa un prodotto non solo valido, ma duraturo negli anni e che ha bisogno di pochissima manutenzione.

@byte_hardware Viste le differenze tra dissipatori ad aria e liquido @Freeenki , qual è la soluzione migliore per il tuo PC? Scegliere ad occhi chiusi un dissipatore a liquido potrebbe non essere la scelta ottimale. Se hai un budget limitato ed una CPU fresca, puntare su un raffreddamento a liquido è una sprecheria di soldi, sempre se non si investa in design. Tuttavi, se punti ad un leggero overclock o su CPU con TDP elevato, un raffreddamento a liquido potrebbe essere più indicato. Le differenze sono versme te tente e le porterò sicuramente sui miei altri canali. Inoltre, stai attento ai grafici che trovi in rete, in quanto, spesso, non tengono conto del fenomeno del thermal throttling, questione a mio parere molto pesante e di cui ne discuteremo spero a breve sui miei canali! — #pc #pcgaming #hardware #informatica #bild #buildgaming #aircooling #watercooling #dissipatori #tdp #intel #amd ♬ suono originale - Byte Hardware

Se invece il tuo budget si aggira almeno ad un’ottantina d’euro, puoi sbloccare delle soluzioni a liquido esteticamente più convincenti e con prestazioni teoriche, per molti modelli, leggermente superiori.

Come funziona un dissipatore ad aria o liquido per CPU

Dissipare correttamente una CPU è di fondamentale importanza, in quanto, montaggi errati o scelte non proprio azzeccate, porteranno ad un calo di prestazioni ed instabilità del sistema. Capire se è meglio un dissipatore ad aria o a liquido per il PC dei propri sogni, dovrà avvenire proprio sulla logica della miglior dissipazione termica riservata alla CPU. 

Se difatti hai un processore energivoro e che scalda parecchio, optare per un raffreddamento ad aria potrebbe non essere una scelta ideale, anche se prodotti come il Noctua NH-D15 ed il Be Quiet! Dark Rock Pro 4, danno parecchio filo da torcere anche ai migliori dissipatori a liquido da 360 mm.

Oltre a tutto questo, non è sempre possibile montare dissipatori ad aria in un PC, in quanto la compatibilità è data dalla generosità del case in larghezza e dalla compatibilità con le memorie RAM. Molti dissipatori ad aria, infatti, accettano esclusivamente memorie a basso profilo come le Corsair LPX, senza LED e, a volte, interamente coperte da dissipatore ed annessa ventola.

D’altro canto, attenzione anche alla compatibilità tra i dissipatori a liquido ed il case. Quest’ultimo deve poterli ospitare in maniera corretta, cosa deducibile visionando le specifiche tecniche del cabinet. 

Al di la di questo discorso, le performance generali di un dissipatore a liquido sono superiori a quelli ad aria, se si parla di radiatori da 360 o 420 mm. Tuttavia, questo discorso è normale, in quanto il potere dissipante di un liquido come l’acqua, è maggiore della sola aria. Bada bene quindi ad acquistare soluzioni ben progettate, visionando le relative schede tecniche e leggendo bene i dettagli.

Scegli quindi una soluzione con una buona pompa che riesca a far muovere in maniera perfetta li liquido refrigerante e che non sia troppo rumorosa, basati su radiatori almeno da 240 mm e per ultimo, ma non per priorità, monta il tutto in maniera corretta. Evita la posizione frontale per l’installazione del radiatore e fai partire i relativi tubi dal basso.